SBATTEZZO: CANCELLAZIONE DALLA CHIESA CATTOLICA

In molti hanno chiesto alla redazione di Axteismo come ci si SBATTEZZA e ci si CANCELLA dalla sètta della Chiesa cattolica. Facilissimo! Ecco il modulo fac simile da compilare e spedire alla parrocchia. Non è necessario spiegare al prete motivazioni o cose simili. Egli deve soltanto eseguire e soddisfare la tua richiesta entro 15 (quindici) giorni dalla ricezione della raccomandata. Tu richiedente dovrai ricevere una lettera nella quale il prete dichiara l’avvenuta cancellazione dalla sètta della Chiesa cattolica. Se il prete facesse il furbo o lo gnorri non esaudendo la richiesta può essere denunciato alla Procura della Repubblica. Se il prete affiggesse nella bacheca pubblica parrocchiale la tua richiesta di SBATTEZZO-CANCELLAZIONE dalla sètta della Chiesa cattolica, come una sorta di messa al bando, può essere denunciato alla Procura della Repubblica con relativa richiesta di risarcimento danni subiti e gli si può fare un esposto alla magistratura in base alla Legge sul Diritto alla Privacy. Il tempo della caccia alle streghe e agli eretici è finito! Fa’ girare questo modulo tra i tuoi amici e conoscenti così apprenderanno anche loro che basta un semplice foglio di carta per chiudere per sempre coi preti-stregoni-vescovi-maghi-cardinali-cartomanti-papi del Vaticano e con la loro "sètta malefica e perniciosa" come affermavano Giuseppe Flavio, Plinio il Giovane e Svetonio, togliendo loro alla radice e per sempre il potere che, con inaudita arroganza e violenza, si sono presi da soli.

 

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 Raccomandata A/R

data: ……/ ……/ …..…

Al Parroco della parrocchia di:

………………………………………….

indirizzo:……………………………….

cap……….. città ……………………….

 OGGETTO: Istanza ai sensi dell’art. 7 del Decreto Legislativo n. 196/2003.

 Io sottoscritto/a ……………………………………., nato/a a ……………………………. il ………………….. e residente a …………………………………………………………………….. ,

con la presente istanza, presentata ai sensi dell’art. 7, comma 3, del Decreto Legislativo n. 196/2003, mi rivolgo a Lei in quanto responsabile dei registri parrocchiali.

 Essendo stato sottoposto/a a battesimo nella Sua parrocchia, in una data a me non nota ma presumibilmente di poco successiva alla mia nascita, desidero che venga rettificato il dato in Suo possesso, tramite annotazione sul registro dei battezzati, riconoscendo la mia inequivocabile volontà di non essere più considerato/a aderente alla setta religiosa denominata “Chiesa cattolica apostolica romana”.

 Chiedo inoltre che dell’avvenuta annotazione mi sia data conferma per lettera, debitamente sottoscritta. 

Segnalo che, in caso di mancato o inidoneo riscontro alla presente istanza entro 15(quindici) giorni, mi riservo, ai sensi dell’art. 145 del Decreto Legislativo n. 196/2003, di rivolgersi all’autorità giudiziaria o di presentare ricorso al Garante per la protezione dei dati personali.

 Dichiaro di rinunciare fin da subito a qualsivoglia pausa di riflessione o di ripensamento in ordine; avverto che considererò ogni dilazione come rifiuto di provvedere nel termine di legge (15giorni, ai sensi dell’art. 146, comma 2, del D. lgsn. n. 196/2003) e che quindi ricorrerò immediatamente all’autorità giudiziaria o al Garante per la tutela dei dati personali, qualora Lei illegittimamente differisse l’annotazione richiesta ad un momento successivo al quindicesimo giorno dal ricevimento della presente.

 Ciò,in ottemperanza del Decreto Legislativo n. 196/2003 (che ha sostituito, adecorrere dall’1/1/2004, la previgente Legge n. 675/1996), in ossequio al pronunciamento del Garante per la protezione dei dati personali del 9/9/1999 ed alla sentenza del Tribunale di Padova depositata il 29/5/2000.

 Si diffida dal comunicare il contenuto della presente richiesta a soggetti terzi che siano estranei al trattamento, e si avverte che la diffusione o la comunicazione a terzi di dati sensibili può configurare un illecito penale ai sensi dell’art. 167 del D.lgs. n. 196 del 2003.

Si allega fotocopia del documento d’identità.

Distintamente.

Firma  ………………………………..

Mittente:

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